Oggi più che mai, anche tu come noi sai chedirezione, orientamento e distanza sono i fattori critici del successo. Determinano, a seconda delle scelte prese e delle azioni fatte, un insuccesso o un successo.

Ed ogni azione, secondo la legge della “causa e delleffetto”, può essere quella determinante che influenza e produce un cambiamento memorabile, sia all’interno, sia all’esterno!

Quindi, ogni azione può essere quella che fa la differenza!

Inoltre, oggi più che mai, anche tu come noi sai che in sistemi delicati e complessi come quello in cui viviamo, la decisione, l’azione più piccola, apparentemente più insignificante, può produrre nel tempo, enormi cambiamenti radicali, a volte anche imprevedibili, che non si fermano a chi l’ha immaginata e agita, ma possono arrivare a coinvolgere lambiente esterno (persone, flora, fauna, cose, attività) in maniera impattante, cambiando il corso delle cose, il corso della storia, il corso della TUA vita, il corso delle NOSTRE vite!

Si dice che “il minimo battito dali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dallaltra parte del mondo” (Butterfly effect – Jurassic Park).

Questi cambiamenti sono positivi, se i tuoi e i nostri sogni, pensieri, progetti, intenti e azioni che li hanno generati, sono stati positivi.

In sostanza, oggi più che mai, anche tu come noi sai cheogni momento, ogni attimo nella vita di ognuno di noi, è buono per fare la storia!

E insieme ad HEa, la Nostra storia, è la Tua storia!

Solo che, in quel preciso istante, in quel preciso momento, sei troppo vicino, troppo coinvolto, troppo inconsapevole, per renderti conto che quellopzione da scegliere, quella decisione, quellazione, può essere determinante nel portare un cambiamento radicale, appunto, sia all’interno, sia all’esterno.

Per avere la giusta ed equilibrata visione bisogna prendere la distanza dalle cose e dai fatti, cioè, esserne distaccati emotivamente e temporalmente.

Ma anche questo non sempre è sufficiente.

Gli accadimenti, i fatti, sono un misto di casualità, di eventi pressoché fortuiti e disordinati, o forse solo apparentemente disordinati, che si susseguono, senza interruzione di continuità, davanti ai nostri occhi e che, solo la nostra capacità intuitiva, o l’assenza di essa, o la paura, l’incertezza, la confusione, ci suggerisce di coglierli, o lasciarli andare.

Una impercettibile scintilla, che mai avresti detto avrebbe innescato lincendio!

L’opportunità colta al momento giusto sta allEvoluzione, quanto il non coglierla sta allinvoluzione.

 

Questo, in sostanza, è da sempre il segreto dellEvoluzione.

Il progresso evolutivo non è altro che una serie di opportunità colte al momento giusto, anche quando non sembravano apparentemente tali; ovvero, quando tali opportunità, erano celate sotto la forma ingannatrice delle difficoltà.

La capacità umana che ha portato l’essere umano ad evolversi è soprattutto quella di trasformare le difficoltà in opportunità.

 

Quindi, oggi più che mai, anche tu come noi sai cheogni momento, ogni attimo nella vita di ognuno di noi, è buono per fare la storia!

La Nostra storia, è la Tua storia!

HEa nasce proprio, sia sotto questi auspici, sia grazie all’intuizione di queste regole, di queste leggi naturali.

Nasce da persone che non si sono lasciate ingannare e paralizzare dall’apparente difficoltà che sembrava stringere, in una tetra morsa, il mondo intero. Una pandemia che sembra voler bloccare, immobilizzare, congelare e far retrocedere il genere umano, le sue attività e i suoi movimenti.

Un lockdown generalizzato mondiale, che ha iniziato ad aggredire le attività, attraverso il congelamento degli spostamenti e delle iniziative, sino ad arrivare ai pensieri, ai ragionamenti, alle speranze, ai progetti evolutivi ed infine alla memoria storica; sostituendo l’ottimismo e la voglia di fare con la paura e l’incertezza.

Un virus che ha aggredito principalmente quella generazione che rappresentava la memoria storica delluomo, la conoscenza, l’esperienza.

Un virus che ha così creato cancellazioni e voragini, direttamente o indirettamente, in famiglie, nelle aziende e nel mondo della ricerca e della cultura in genere.

Le donne e gli uomini, che hanno sognato, imaginato, progettato e poi creato HEa, hanno immaginato di portare salute, benessere, consapevolezza e conoscenza nella vita delle persone in modo ecologico, contribuendo, con la condivisione di esperienze e di saperi, all’evoluzione ed al risveglio della coscienza umana; contribuendo inoltre alla facilitazione dei processi evolutivi di ogni essere umano.

Pur provenendo da città differenti (sparse lungo lo stivale), neppure la distanza geografica tra i membri, di quella che sarebbe poi divenuta HEa, e l’impossibilità d’incontrarsi di persona a causa del lockdown, sono stati un valido deterrente per desistere dall’obiettivo.

Si sono resi conto che con le tecnologie attuali, le distanze e le difficoltà organizzative, potevano essere azzerate.

Infatti, proprio quella che apparentemente poteva sembrare una difficoltà, un punto a sfavore, un valido motivo per desistere, si è poi trasformato in uno dei più importanti punti di forza di HEa.

Oggi infatti HEa, è una organizzazione del Terzo Settore, realmente diffusa a livello nazionale e lo è stata sin dalla primissima ora.

Il suo primo vagito è stato un coro di “sì”, espresso in videoconferenza, che si è sviluppato da tutta lItalia!

La lezione imparata da HEa e una delle sue prime Linee Guida è che: “nessun luogo della Terra è tanto lontano da non poter essere raggiunto per concretizzare un sogno: cioè, sostenere, con le nostre capacità, il maggior numero possibile di persone in difficoltà. Il nostro credo è il Potenziale Umano”.

Dopo questo primo passo, avviarsi verso i primi progetti e le visioni di attività sostenibili e poi formalizzarli attraverso lo Statuto, l’Atto costitutivo, il Manifesto, i Regolamenti di HEa, ma soprattutto anche attraverso le attività fino ad ora istituite e quelle che vedranno la luce a breve, è stata una logica e facile conseguenza.

E tutto questo, senza mai incontrarsi di persona, o come si dice, “in presenza”.

HEa, dal sogno alla realtà!

Questi sogni, sono diventati un corpo unico, con un unica visione, un unico fine, un unica direzione: incastonati, come è d’altronde il genere umano, in una moltitudine di progetti, di attività, di realtà, in un arcobaleno di caleidoscopici colori.

Questa unica entità, oggi è una realtà presente su tutto il territorio nazionale e si chiama: HEa!

HEa è una realtà attiva e viva del Terzo Settore, una Associazione di Promozione Sociale che ha radici ben salde in Italia e un piede in Europa.

HEa oggi è composta da un gruppo di persone che sono allineati su una missione, su dei valori e su degli scopi: comuni, chiari, ecologici e ben definiti; questa, in sostanza, è la ricetta segreta del suo successo.

HEa ha avuto il coraggio e la visione di andare controcorrente; vedere, in un momento in cui la maggior parte delle persone erano oppresse, disorientate e spaventate da un grigiore uniforme e monocromatico, delle opportunità celate da apparenti difficoltà, e coglierle per risorgere.

HEa ha prima immaginato e poi “trasformato il veleno in medicina”.

HEa, ispirandosi alla crisi attuale e trovando soluzioni per aiutare le persone e le aziende in difficoltà, si è resa conto che, questo modello di soluzione ad una specifica crisi, da lei studiato e adottato, può essere replicato ed adottato per affrontare, aggredire e risolvere qualsiasi altra crisi. Sia che si tratti di stati di crisi di gruppi organizzati aziende (aziende, imprese, imprese familiari, associazioni), sia che si tratti di gruppi quali i nuclei familiari o coppie e sia che si tratti di situazioni di crisi di singoli individui. Pertanto, le strategie di aiuto saranno sempre attuali, a cambiare, ad evolvere, potranno essere gli strumenti utilizzati.

HEa ora sa, in prima persona, come agire, cosa fare, come muoversi, dove indirizzarsi, come orientarsi, con chi allearsi e quali strumenti utilizzare per essere: semplice, precisa, ecologica e veloce nelle soluzioni proposte. Questo, semplicemente perché lo ha già fatto, attraverso l’esperienza di ognuno dei suoi soci fondatori e pertanto conosce la strada, ha la mappa e può replicarlo in ogni ambiente, situazione e campo.

Facendo così, HEa sostiene, che si possa portare professionalità, esperienza, conoscenza, salute e benessere nella vita delle persone in modo democratico ed ecologico, contribuendo, con la condivisione di esperienze e dei saperi, alla facilitazione dei processi evolutivi, che di fatto, risvegliano la coscienza umana e la portano ad essere più pronta ad affrontare e risolvere situazioni di crisi.

Perché chiamarci HEa, Human Evolution association? Perché HEa, sia nei suoi scopi sociali, sia nella sua missione, racchiude nel nome l’essenza stessa dell’Evoluzione umana, attraverso la crescita personale che, passando per la ricerca, lo studio, la conoscenza ed il sapere, è alla base degli strumenti per affrontare e vincere le situazioni di crisi, di difficoltà, di assoggettamento e di schiavitù; sia nei confronti di cattive abitudini, di abitudini non funzionali o distruttive, sia nei confronti di altre persone che, grazie ad un differente livello culturale, possono avere, anche involontariamente, una posizione di supremazia.

La storia insegna: sin dalla notte dei tempi, solo gli uomini eruditi, depositari del calice della conoscenza, sono anche uomini liberi, capaci di reagire e di raccogliere le sfide per sopravvivere alle difficoltà e alle avversità che gli si parano di fronte. Altrimenti, si rischia di essere soggiogati e assoggettati agli eventi, al fato ed alle persone.

Anche in natura, l’essere più flessibile, ha molte più probabilità di sopravvivenza, rispetto a quello più rigido, perché è più adatto e disposto ad accogliere novità, fare esperienze, cercare, escogitare e trovare soluzioni, in poche parole atto ad evolvere.

Inoltre, HEa è convinta che, per essere flessibili, ovvero per essere pronti ad adottare e accettare i cambiamenti che inevitabilmente si avvicendano durante la nostra vita e trovare sempre nuove e diversificate strategie di sopravvivenza, occorre avere dalla nostra parte, l’arma del sapere e della conoscenza. La conoscenza si traduce in possedere più parole, più idee, più pensieri, maggiore immaginazione e apertura mentale, più spiccata attitudine ad elaborare nuove e diversificate strategie vincenti, senza contare che il sapere porta ad avere e conservare una memoria storica dei fatti e delle esperienze del passato; aspetto fondamentale per non adottare comportamenti che si sono già rivelati non funzionali o fallimentari e ricadere, con monotonia, avviluppati e costretti a perpetuare gli stessi errori.

Di contro, HEa è consapevole del fatto che, la povertà educativa, culturale e informativa, è alla base delle paure e delle incertezze di molte persone che sviluppano una chiusura mentale nei confronti di altre persone e di altre idee.

Le persone gravate da povertà educativa, culturale e informativa, sviluppano inoltre rigidità, mancanza di flessibilità e immobilità verso le difficoltà e le situazioni di crisi, ma anche verso le novità e verso i cambiamenti.

Questi comportamenti, indotti ed esasperati dalla povertà educativa, culturale e informativa, generano stati di paura, che in situazioni normali è il “sistema di allarme” e lo strumento di sopravvivenza degli esseri viventi, ma che in questi casi limite, in cui mancano le basi culturali e informative per conoscere e adottare altre soluzioni, spesso rende questi soggetti immobili e più vulnerabili di altri, il che li porta ad essere alla mercé di stati di panico, che sono la conseguenza di comportamenti non funzionali e fallimentari. e l’anticamera dell’estinzione.

Per questi motivi HEa ha deciso di scendere in campo, anche perché oggi più che mai, anche tu come noi sai cheogni momento, ogni attimo nella vita di ognuno di noi, è buono per fare la storia!

E insieme ad HEa possiamo riscrivere la storia; attraverso la tua esperienza, la Tua storia, possiamo fare la Nostra storia!